ASSEGNATA LA WSK FINAL CUP A CASTELLETTO DI BRANDUZZO (PV): I VINCITORI SONO HAJEK (CZ – PRAGA-PARILLA KZ2), ILOTT (GB – ZANARDI-PARILLA KF), SHWARTZMAN (RUS – TONY KART-TM) E FUSCO (I – LENZO-LKE 60MINI).

VENERDÌ 8 NOVEMBRE NEL WSK TV MAGAZINE DI RAI SPORT 2 IL RIEPILOGO DEL WEEKEND AL 7 LAGHI.

CHIUSURA IN GRANDE AL CIRCUITO 7 LAGHI DELL’OTTAVA STAGIONE WSK.
La WSK Final Cup ha concluso come meglio non si poteva la sua ottava stagione di karting al Circuito Internazionale 7 Laghi di Castelletto di Branduzzo (PV). L’odierno programma di gare, costituito da una fitta serie di Prefinali e Finali, ha assegnato alle quattro categorie in lizza l’ambita vittoria di chiusura di stagione, determinando risultati ben differenti dalle previsioni emerse al termine della fase eliminatoria.

HAJEK VINCE ALL’ULTIMO METRO IN KZ2.
L’incertezza sulla vittoria in KZ2 si è infine ristretta a due soli piloti: il ceco Patrik Hajek (Praga-Parilla-Bridgestone) e il bresciano Davide Forè (CRG-TM-Bridgestone), primo e secondo in Prefinale, si sono confermati dominatori della giornata ma su nessuno dei due si è potuto puntare con certezza sulla vittoria finale. Forè ha inizialmente mostrato di potercela fare, resistendo a lungo davanti a Hajek dopo aver risposto in modo perentorio a un sorpasso dell’avversario. Al termine di 20 incandescenti tornate, Hajek ha invece trovato il varco giusto per infilare Forè, passando in testa giusto all’ultima curva prima della bandiera a scacchi. Si è concluso così un duello eccezionale tra due top driver del karting, dietro ai quali non ha comunque sfigurato l’ottimo senese Mirko Torsellini (Art GP-TM-Bridgestone), che ha conquistato un meritato terzo posto dopo aver vinto il confronto a inizio gara sul temibile olandese Ricardo Romkema (Energy-TM-Bridgestone).

ILOTT DOMINA A SORPRESA IN KF.
Tutto ciò che era successo nelle manche di qualifica è stato rivisto oggi, sia in Prefinale che in Finale, alla luce delle mutate condizioni del fondo, tornato asciutto dopo l’umido persistente di ieri. Spuntato il sole, l’inglese Callum Ilott (Zanardi-Parilla-Vega) ha dettato legge, incominciando con la vittoria in Prefinale sul trentino Marco Maestranzi (Top Kart-TM-Vega). In Finale è stato il turno di Dorian Boccolacci (Energy-TM-Vega) tentare di raggiungere Ilott, ma il francese, alle prese con l’altrettanto efficace danese Nicklas Nielsen (Kosmic-Vortex-Vega) ha dovuto impegnarsi piuttosto nella lotta per difendere il secondo posto. In questa fase un’ottima parte l’ha recitata Maestranzi, provando a sfidare Boccolacci prima di essere nuovamente ripreso da Nielsen. Da segnalare anche Matteo Viganò (Top Kart-Parilla-Vega), in scia ai primi e quinto al traguardo, pur se il bergamasco non ha potuto entrare in lizza con Ilott, Boccolacci e Nielsen, che hanno infine composto il podio in quest’ordine.

SHWARTZMAN A SORPRESA IN KFJ.
L’inno russo ha salutato la vittoria di un emozionatissimo Robert Shwartzman (Tony Kart-TM-Vega), che partendo dalla quarta fila forse non sperava più di riuscire nell’impresa. Il pilota moscovita si è prodotto in una rimonta che lo ha portato a condurre la finale già a metà gara. Nulla ha potuto l’inglese Enaam Ahmed (FA Kart-Vortex-Vega), partito dalla pole position, che nel duello con Shwartzman ha perso posizioni concludendo quarto. Piazza d’onore per il rumeno Petrut Florescu (Tony Kart-Vortex-Vega) che per risalire in seconda posizione ha dovuto vedersela con Daniel Ticktum (FA Kart-Vortex-Vega) oltre che con Ahmed. Ha dovuto faticare non poco anche Alessio Lorandi (Tony Kart-Parilla-Vega) che, dopo essere partito bene dalla prima fila, è rimasto attardato nella bagarre dei primi giri e ha dovuto impegnarsi non poco nella lotta con Florescu, Ahmed e Ticktum per riuscire a concludere terzo dietro il pilota rumeno.

FUSCO TRIONFA NELL’ACCESA FINALE 60 MINI.
Racchiusi tra distacchi ridottissimi, ben quattro piloti si sono alternati al comando della Finale 60 Mini, categoria che è infine stata conquistata dal napoletano Giuseppe Fusco (Lenzo-LKE-Le Cont) solo all’ultimo giro di una gara particolarmente accesa. Il polacco Maciej Szyszko (Kosmic-LKE-LeCont) ha condotto a lungo nella fase iniziale, prima di subire l’attacco di Fusco. A questo è seguito il breve intervento al comando del danese Noah Watt (Hero-LKE-LeCont), quindi del barese Leonardo Marseglia (Top Kart-Parilla-LeCont). Dall’ultimo giro, che ha mescolato nuovamente le carte, è infine uscito vincitore Fusco, seguito sul traguardo da Marseglia e da Szysko.

APPUNTAMENTO WSK IN TV.
Un weekend di gare così interessanti non potrà che essere analizzato a dovere nei suoi momenti salienti, nel corso del WSK TV Magazine di Rai Sport 2, che venerdì 8 novembre riepilogherà lo svolgimento della WSK Final Cup al Circuito 7 Laghi.